Differenza tra tè e infuso

Differenza tra tè e infuso

La cultura delle bevande calde è profondamente radicata in molte tradizioni culinarie e sociali del mondo. Tè, infusi e tisane rappresentano tre declinazioni di questa tradizione, ciascuna con caratteristiche uniche e benefici distintivi. Queste bevande non sono solo apprezzate per il loro sapore, ma anche per le proprietà salutari che offrono, rendendole una scelta ideale per accompagnare momenti di relax o per supportare il benessere quotidiano. 

Cos'è il tè

Il  è una delle bevande più antiche e consumate al mondo, apprezzata non solo per il suo sapore caratteristico, ma anche per i benefici che offre al corpo e alla mente. Derivato dalla pianta Camellia sinensis, il tè si presenta in diverse varietà a seconda dei metodi di lavorazione delle foglie, del grado di ossidazione e della regione di coltivazione.

La storia del tè risale a oltre 5000 anni fa e trova le sue radici in Cina, dove veniva utilizzato inizialmente come rimedio medicinale. Successivamente, il tè si diffuse in Asia, Medio Oriente e infine in Europa, diventando una bevanda di grande rilievo culturale e sociale. Ogni Paese ha sviluppato rituali e tradizioni legati al consumo di tè, come la cerimonia del tè giapponese o l’afternoon tea inglese.

Il tè si divide in sei categorie principali: verde, nero, bianco, oolong, giallo e fermentato (come il pu-erh). La differenza tra queste tipologie risiede principalmente nel grado di ossidazione:

  • verde: non ossidato, conserva un alto contenuto di antiossidanti e ha un sapore fresco e leggermente erbaceo; 
  • nero: completamente ossidato, ha un gusto intenso e corposo, con note maltate o speziate; 
  • bianco: minimamente lavorato, ottenuto da foglie giovani, dal sapore delicato e dolce; 
  • Oolong: parzialmente ossidato, con aromi che spaziano tra il floreale e il fruttato.
  • giallo: raro e pregiato, caratterizzato da una leggera fermentazione che dona un sapore morbido; 
  • fermentato (Pu-erh): sottoposto a un processo di invecchiamento che gli conferisce un sapore terroso e complesso.



Il tè è noto per le sue proprietà salutari: ricco di polifenoli e catechine, ha un’azione antiossidante che aiuta a combattere lo stress ossidativo. Contiene inoltre teina, che stimola la concentrazione, e composti come i tannini, che possono avere effetti benefici sul sistema digestivo. Diversi studi suggeriscono che il consumo regolare di tè può contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e migliorare la salute metabolica.

Cos'è l'infuso 

L’infuso è una preparazione liquida ottenuta dall’immersione di erbe, fiori, frutti o radici in acqua calda, senza l’impiego della pianta di tè (Camellia sinensis), una distinzione 

fondamentale per comprendere le differenze tra infusi, tè e tisane. 

A differenza del tè, gli infusi non contengono teina, il che li rende adatti anche a chi desidera evitare stimolanti: gli ingredienti utilizzati per gli infusi possono essere singoli (ad esempio camomilla o menta) o combinati per ottenere aromi e benefici specifici.

Gli infusi sono preparati con una vasta gamma di ingredienti naturali, ognuno con caratteristiche uniche. Ad esempio, 

  • camomilla: nota per le sue proprietà calmanti e digestive; 
  • menta: rinfrescante e utile per alleviare i disturbi gastrointestinali; 
  • frutti di bosco: ricchi di antiossidanti, conferiscono un sapore dolce e fruttato; 
  • zenzero: dalle proprietà antinfiammatorie e digestive.

La preparazione di un infuso è semplice ma richiede attenzione: gli ingredienti vengono immersi in acqua calda, solitamente tra i 90 e i 100°C, e lasciati in infusione per un periodo che varia da 5 a 10 minuti, a seconda del tipo di erba o pianta utilizzata. Per preservare al meglio gli aromi e le proprietà benefiche, è consigliabile coprire il recipiente durante l’infusione.

Gli infusi sono spesso utilizzati per scopi specifici grazie alle proprietà dei loro ingredienti. Ad esempio:

  • favoriscono il rilassamento e il sonno (come nel caso della camomilla); 
  • stimolano la digestione (ad esempio zenzero e menta); 
  • supportano il sistema immunitario (come gli infusi a base di rosa canina o echinacea).

Questa versatilità rende gli infusi un’opzione ideale per chi cerca bevande naturali senza caffeina, ma ricche di benefici per la salute.

E a questo punto, cosa sono le tisane

Le tisane rappresentano una categoria particolare di infusi, caratterizzate dalla combinazione di diverse erbe, spezie e fiori, selezionati per lavorare in sinergia e offrire effetti benefici mirati. A differenza degli infusi semplici, le tisane sono progettate per rispondere a esigenze specifiche, come il miglioramento della digestione, il rilassamento o la depurazione dell’organismo.

Una tisana ben bilanciata include tre componenti principali:

  • ingrediente base: scelto per le sue proprietà specifiche (ad esempio finocchio per la digestione); 
  • adjuvanti: ingredienti secondari che potenziano gli effetti della droga base; 
  • correttivi: elementi aggiunti per migliorare il sapore e l’aroma della tisana, come la liquirizia o il miele.

Le tisane possono essere suddivise in base al loro scopo principale:

  • digestive: contenenti ingredienti come finocchio, menta o anice, utili per alleviare il gonfiore e favorire la digestione; 
  • rilassanti: a base di camomilla, melissa o valeriana, ideali per favorire il sonno e ridurre lo stress; 
  • depurative: formulate con tarassaco, ortica o betulla, per sostenere la funzione epatica e renale; 
  • energizzanti: con zenzero, ginseng o guaranà, per dare una carica naturale senza ricorrere alla caffeina.

La preparazione di una tisana segue lo stesso principio degli infusi: gli ingredienti vengono lasciati in infusione in acqua calda per un tempo che varia dai 5 ai 15 minuti. Per ottenere il massimo beneficio, è consigliabile utilizzare ingredienti di alta qualità e seguire le indicazioni specifiche per ogni tipo di tisana.

Le tisane offrono una gamma di benefici per la salute grazie alla sinergia degli ingredienti utilizzati. Possono:

  • migliorare la digestione.
  • favorire il rilassamento e la qualità del sonno.
  • sostenere il sistema immunitario.
  • promuovere la depurazione dell’organismo.

Grazie alla loro versatilità, infusi e tisane sono una scelta popolare per chi cerca un supporto naturale al proprio benessere. Tuttavia, è importante prestare attenzione alle dosi e consultare un esperto in caso di patologie o gravidanza.

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